Fabrizio De André omaggiato dalla Rai con la riproposizione di un concerto con annessa intervista, che celebra il grande cantautore.
Rai5 celebra Fabrizio De André con una serata speciale in onda sabato 17 maggio 2025 alle ore 23:50, proponendo un imperdibile concerto-intervista dedicato al grande cantautore genovese. Il programma è un prezioso documento che mette al centro “Le Nuvole”, penultimo album in studio di De André, pubblicato nel 1990 e considerato uno dei punti più maturi della sua poetica.
Nell’esibizione, il pubblico potrà ascoltare alcune delle pagine più indimenticabili del repertorio di De André: dai suoi classici e capolavori, fino a quelli che sono i brani contenuti nel disco uscito a inizio anni Novanta, come l’iconica Don Raffaè e la straziante e appassionata La domenica delle salme. Canzoni che sono entrate di diritto nella coscienza collettiva e nel patrimonio culturale italiano.
Una super band e tanti ospiti in tour con Fabrizio De André
Ad accompagnare in quel tour andato avanti da febbraio a maggio 1991, quindi in estate dello stesso anno, ci sono musicisti molto importanti: alla chitarra, al bouzouki, al mandolino e nelle seconde voci troviamo Michele Ascolese, artista versatile capace di dare spessore e colore ai brani. Alla batteria, c’è Ellade Bandini, musicista di lunga esperienza, sempre capace di dare ritmo senza mai essere invasivo.
Non poteva mancare il polistrumentista Mauro Pagani con cui Fabrizio De André aveva scritto l’album Le Nuvole, poi ancora Giorgio Cordini, altro polistrumentista, il tastierista Gilberto Martellieri, che suona anche piano e tastiere, Naco alle percussioni e Pier Michelatti, al basso. Altro musicista straordinario è Giancarlo Parisi, che completa questa super band.
Il tour ospitava anche una serie di protagonisti e collaboratori che hanno accompagnato Fabrizio De André nell’ultima fase della sua straordinaria carriera, Ivano Fossati, Roberto Murolo, Cristiano De André, Francesco Baccini. Tutti grandi artisti, insomma, che con la loro presenza hanno impreziosito il progetto con interpretazioni uniche.
Perché guardare in televisione un concerto di Fabrizio De André
A rendere ancora più preziosa questa proposta è il tono intimo del concerto, che alterna momenti musicali a riflessioni personali. De André, che ha sempre rifiutato le mode effimere, ha lasciato un’eredità artistica che continua a parlare alle nuove generazioni. Nicola Piovani ha detto di lui: “Non è stato mai di moda. E infatti la moda, effimera per definizione, passa. Le canzoni di Fabrizio restano”.
Con 12 tour realizzati tra il 1975 e il 1998, Fabrizio De André ha costruito un rapporto unico con il palcoscenico, culminato nella pubblicazione del cofanetto “Fabrizio De André – I Concerti” da parte di Sony Music nel 2012. Dunque, l’omaggio di Rai5 è un tributo sentito e necessario a un artista che ha saputo raccontare l’Italia come pochi altri, con la delicatezza del poeta e il rigore dell’intellettuale.
